Parliamo oggi su alcuni dei sintomi dell'ansia, il male che più caratterizza il XXI secolo.
Hai mai avuto quella strana sensazione di avere il cuore che batte all’impazzata, come se stessi scappando da un leone, anche se sei solo seduto sul divano? Oppure quel famoso "nodo alla gola" che non ti lascia respirare bene? E che dire delle mani sudate o dei tremori che sembrano arrivare dal nulla?
Come si manifesta l’ansia
Magari inizi a evitare certe situazioni, tipo uscire con gli amici o affrontare una riunione di lavoro, perché ti sembra tutto troppo pesante e senti a disagio. Oppure ti ritrovi a controllare dieci volte se hai chiuso la porta di casa, anche se sai di averlo già fatto.
E poi ci sono i pensieri. Quelli che non smettono mai. Per esempio: "E se mi giudicano male?", "E se succede qualcosa di brutto?", "E se non riesco a farcela?". È come avere una radio accesa in testa che non si spegne mai.
L'ansia, in realtà, è normale. È come un allarme che il nostro corpo attiva quando pensa che siamo in pericolo. Il problema è quando questo allarme si attiva troppo spesso, anche quando non c'è bisogno. Diventa come un falso allarme che ti fa sentire sempre teso, e a lungo andare può rovinarti il sonno, le relazioni, il lavoro e persino la salute.


Come gestire l’ansia
Ma niente paura! Ci sono modi per gestirla. Ecco tre cose che possono aiutarti:
Respira
Sembra banale, ma fare respiri profondi e lenti (tipo quelli che fanno nello yoga) può calmare il corpo e la mente. Prova a inspirare contando fino a quattro, trattieni il respiro per quattro secondi, e poi espira lentamente. Ripeti un paio di volte e vedrai che ti sentirai già un po’ meglio.
Rimetti in discussione i tuoi pensieri
Quando ti accorgi che stai pensando a scenari catastrofici, fermati un attimo e chiediti: "Quanto è realistico questo pensiero? C’è davvero qualcosa di cui preoccuparsi?". Spesso la nostra mente esagera, e ricordarcelo può fare la differenza.
Prenditi cura di te
Dormi abbastanza, mangia bene, fai un po’ di movimento. Anche una semplice passeggiata può aiutarti a scaricare la tensione. E non sottovalutare il potere di una bella chiacchierata con un amico: parlare di quello che senti ti fa sentire meno solo.
Se però l’ansia diventa troppo pesante e non riesci a gestirla da solo, non esitare a chiedere aiuto. Uno psicologo può fornirti gli strumenti giusti per affrontarla. Ricorda, non sei strano o debole se chiedi supporto: è un passo coraggioso verso il benessere.
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